www.ro-ua-md.net

VOLUNTARIAT R.MOLDOVA

VOLUNTARIAT R.MOLDOVA
http://www.voluntariat.md

http://amicel.cnpac.org.md

Report on the problem of child abuse_MOLDOVA.

Report on the problem of child abuse_MOLDOVA.
http://www.canee.net/bulgaria/research_on_the_problem_of_child_abuse_in_eastern_europe

SALESIANI IN MOLDOVA.

SALESIANI IN MOLDOVA.
http://www.donbosco.ro/contact/

http://www.cnpac.org.md

FUNDATIA "COPILUL"

FUNDATIA "COPILUL"
http://www.fundatiacopilul.md/

GRAZIE DI CUORE !

Seborga nel MONDO.

Seborga nel MONDO.
http://it.youtube.com/user/seborghino http://www.seborganelmondo.org/index.php?option=com_content&task=view&id=452&Itemid=1

VOLONTARIATO IN MOLDOVA.

VOLONTARIATO IN MOLDOVA.
Non e mai tardi ad iniziare a fare del bene. Aiutiamo i nostri bambini moldavi, sono il futuro del nostro paese....VIDEO DEL NOSTRO VIAGGIO: http://www.livestream.com/newchannel/popoutplayer?channel=seborgatv

NOMINA- "MESSAGERO DI PACE NEL MONDO"

NOMINA- "MESSAGERO DI PACE NEL MONDO"
SI RICEVE PIU' NEL DARE, CHE RICEVERE.

Namastè

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“Non basta fare il bene, bisogna anche farlo bene” http://www.namaste-adozioni.org/

http://irffmoldova.ning.com/

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http://volunteeracademy.blogspot.com/

Orphans of Moldova Moldovan residential system (orphanages) – information, news, key actors and ac

Orphans of Moldova Moldovan residential system (orphanages) – information, news, key actors and ac
http://orphansofmoldova.wordpress.com/

PRIETENII COPIILOR.

PRIETENII COPIILOR.
http://www.prieteniicopiilor.md/

venerdì 23 marzo 2012


Moldova, l’altra faccia del sostegno a distanza.


Tutti noi che sosteniamo a distanza conosciamo bene quanto è bello ricevere la lettera dei nostri altri figli, guardarne le foto, sperare in un loro futuro migliore e dare loro una mano concreta per studiare, crescere sani, ritornare in famiglia. Ma sappiamo che cosa provano i nostri migliori alleati sul campo, gli operatori che risiedono nei Paesi esteri e lavorano ogni giorno per coordinare laboratori, centri d’ascolto, colloqui con i bambini, incontri con un padre e una madre disperati? Un articolo scritto daun’operatrice in Moldova ci fa conoscere l’altra faccia del sostegno, quella che porta a termine il lavoro che noi iniziamo per i nostri piccoli amici. Lo proponiamo qui sotto.
Ritornare figlio! È questo il motivo che spinge gli operatori del sostegno a distanza a lavorare per l’infanzia in difficoltà, costretta a passare il periodo più bello della vita tra le pareti degli istituti e lontana dalla famiglia.
Ma non è facile affrontare un direttore d’istituto convinto che il posto migliore per un bimbo sia l’orfanotrofio, solo perché lì il piccolo ha un tetto sopra la testa o perché riceve in tempo alimenti e vestiti. Non è facile poi andare a incontrare un genitore, che dovrebbe sapere meglio di tutti come “crescere” un figlio e che invece lo ha affidato da anni alle cure dello Stato.
Cosa vai a dirgli tu, operatore sociale, che non hai la sua età, né sei mai stato nei suoi panni? Avranno avuto ragione loro, che hanno potere di decisione sulla sorte dei figli, a collocarli in istituto, dove creano meno problemi e fanno sparire obblighi e responsabilità? O hanno invece ragione quei bambini che, nonostante il torto subito da parte dei familiari, continuano a volere loro molto bene e sperano che un giorno torneranno a casa e torneranno figli? Non bisogna essere dei grandi esperti per riuscire a leggere questo desiderio nello sguardo di questi bambini, quando ti circondano durante le visite e ti fanno capire che in qualche modo, anzi, in tutti i modi, TU, operatore sociale, LO DEVI AIUTARE A TORNARE A CASA. Ed è per questo che un operatore del sostegno a distanza non vuole mai smettere di riprendere da capo il lavoro, ogni volta che si chiudono porte e si alzano muri.
Il sostegno a distanza è, nella maggior parte dei casi, la chiave che aiuta a trovare la soluzione migliore. Attraverso quest’iniziativa di solidarietà umana siamo riusciti ad aprire le porte degli istituti, ad abbattere i muri e a cambiare la mentalità.
Nel 2011, attraverso il sostegno a distanza, 16 bambini e le loro famiglie hanno beneficiato di un pacco integrato di servizi: oltre ai beni materiali, i piccoli destinatari e i loro parenti hanno ricevuto finalmente le visite di un medico specializzato, hanno potuto parlare con una psicologa oppure con un esperto di legge minorile. C’è chi si cura da un problema di salute, chi definisce le pratiche per il documento di identità, chi può finalmente capire che il posto migliore per la crescita di un bambino è a casa, in famiglia.
Grazie all’aiuto dei sostenitori sono stati accompagnati 3 genitori nell’ottenere finalmente un lavoro. Ora hanno la possibilità di mantenere in autonomia le loro rispettive famiglie.
Due bambini hanno ricevuto supporto didattico supplementare alle discipline di base ed hanno ora godono di un buon rendimento scolastico, trovandosi tra i primi della classe.
Grazie al sostegno a distanza è stato avviato un intervento particolare a beneficio di una bimba, cheè riuscita a trovare un letto e a farlo sistemare in casa dai genitori, la cui mancanza era il principale motivo per il quale dormiva in istituto.
In segno di riconoscimento nei confronti di tutti i sostenitori a distanza sono stati organizzati laboratori creativi (con la partecipazione di 51 ragazzi dell’istituto) che hanno valorizzato al massimo la loro fantasia, guidandoli a elaborare cartoline di auguri personalizzate per ciascun sostenitore, in previsione delle prossime festività di Pasqua e di Natale.
Ma la cosa più importante realizzata grazie al sostegno a distanza è stata la reintegrazione familiare di 8 bambini. Sono reintegrazioni definitive e sicure, perché si basano sul grande lavoro svolto da un’intera équipe e supportato dalla fiducia, dall’entusiasmo e dai doni di tanti sostenitori che condividono il medesimo scopo.

domenica 18 marzo 2012

  1. AAA Cercasi Coordinatori di Campo!

AAA Cercasi Coordinatori di Campo!Lunaria quest’anno organizza 30 e più progetti di volontariato internazionale in Italia. I gruppi di volontari sono seguiti e coordinatio da una persona speciale: il coordinatore! Coordinare un campo è un’esperienza faticosa ma piena di soddisfazioni. I coordinatori sono volontari che aiutano il gruppo nelle dinamiche interculturali e nei contatti con le comunità di accoglienza.  Sei pronto?
Sei hai già esperienza di volontariato internaizonale o gestione di gruppi, e sei interessato a questa avventura, non esitare a candidarti per coordinare i campi internazionali di Lunaria in Italia: Lunaria organizza un seminario gratuito e residenziale di 2 giorni per prepararsi e scegliere il progetto assieme!
Il seminario si terrà in un fine settimana di fine Maggio (26/27), a Roma. Altre opportunità potranno essere organizzate in altre città.
Se sei interessato scrivi a dimario@lunaria.org una mail con oggetto “Interesse a Coordinare i campi”.
http://www.lunaria.org/aaa-cercasi-coordinatori-di-campo