www.ro-ua-md.net

VOLUNTARIAT R.MOLDOVA

VOLUNTARIAT R.MOLDOVA
http://www.voluntariat.md

http://amicel.cnpac.org.md

Report on the problem of child abuse_MOLDOVA.

Report on the problem of child abuse_MOLDOVA.
http://www.canee.net/bulgaria/research_on_the_problem_of_child_abuse_in_eastern_europe

SALESIANI IN MOLDOVA.

SALESIANI IN MOLDOVA.
http://www.donbosco.ro/contact/

http://www.cnpac.org.md

FUNDATIA "COPILUL"

FUNDATIA "COPILUL"
http://www.fundatiacopilul.md/

GRAZIE DI CUORE !

Seborga nel MONDO.

Seborga nel MONDO.
http://it.youtube.com/user/seborghino http://www.seborganelmondo.org/index.php?option=com_content&task=view&id=452&Itemid=1

VOLONTARIATO IN MOLDOVA.

VOLONTARIATO IN MOLDOVA.
Non e mai tardi ad iniziare a fare del bene. Aiutiamo i nostri bambini moldavi, sono il futuro del nostro paese....VIDEO DEL NOSTRO VIAGGIO: http://www.livestream.com/newchannel/popoutplayer?channel=seborgatv

NOMINA- "MESSAGERO DI PACE NEL MONDO"

NOMINA- "MESSAGERO DI PACE NEL MONDO"
SI RICEVE PIU' NEL DARE, CHE RICEVERE.

Namastè

Namastè
“Non basta fare il bene, bisogna anche farlo bene” http://www.namaste-adozioni.org/

http://irffmoldova.ning.com/

http://irffmoldova.ning.com/
http://volunteeracademy.blogspot.com/

Orphans of Moldova Moldovan residential system (orphanages) – information, news, key actors and ac

Orphans of Moldova Moldovan residential system (orphanages) – information, news, key actors and ac
http://orphansofmoldova.wordpress.com/

PRIETENII COPIILOR.

PRIETENII COPIILOR.
http://www.prieteniicopiilor.md/

sabato 27 novembre 2010

.          Aggiornamento Natale 2010              

Carissimi tutti,
chi ha ricevuto, questa estate, l’aggiornamento estivo, sa delle numerose realizzazioni e dei progetti avviati durante il 2010 e di cui siamo molto fieri. Non intendo quindi tediarvi con ulteriori autoincensamenti ! Chi non ha ricevuto o non ricorda, comunque, può visitare il nostro sito www.namaste-adozioni.org dove troverà molte cose interessanti !
La crisi internazionale ha colpito un po’ tutti: qualche benefattore ha dovuto rinunciare alla continuazione del suo sostegno, qualcuno ha dovuto diminuire la quota…. Per noi questo ha comportato seri problemi, perché non possiamo abbandonare i bambini e gli anziani già entrati a far parte della nostra grande famiglia, né utilizzare fondi destinati ad altri progetti e d’altra parte l’aumento vertiginoso dei prezzi in India ci rende sempre più difficile tener fede ai nostri impegni.
E la drastica riduzione del 5 x mille prevista dalla legge finanziaria è stata proprio la ciliegina sulla torta !
Un po’ abbiamo attinto alle scorte accumulate negli anni precedenti, abbiamo limitato alcune spese non strettamente necessarie e momentaneamente sospeso alcuni progetti di costruzione. E dal 2005 non abbiamo mai aumentato le quote!
Ora, però, siamo costretti a chiedere un piccolo sforzo anche a voi, incrementando di 50 € la quota per bambini in casa-famiglia ( che diventa di 450 €) e di almeno 30 € quella per i bambini che vivono nella propria famiglia, se la quota attuale è inferiore a 200 €. Spero che capirete !
Invito chi fosse costretto a porre termine all’adozione a darcene comunicazione il più presto possibile, senza costringerci ad inviare solleciti o a telefonare personalmente.
 
Per coloro che, in occasione del Natale, volessero destinare una qualche cifra, anche modesta, ad un’opera di bene sicura, ma senza impegnarsi per il futuro, chiediamo di tener presenti i nostri progetti “Pronto Soccorso” ( per piccoli aiuti medici, esami clinici, protesi, occhiali, piccoli interventi chirurgici per bambini non adottati ed anziani), “Nonnina” ( sostegno annuale di una vedova) e “Mensa dei poveri” in Moldavia. Teniamo moltissimo a questo progetto, che dà per ora solo due pasti alla settimana a 40 anziani e malati senza nessuno al mondo. Un pasto per tutti costa solo 50 € ! Ed un pacco-cibo solo 10 € !
 Per questi 3 progetti i finanziamenti stanno per esaurirsi e saremo costretti a chiudere, se non avremo qualche sostegno natalizio !
Un Natale alternativo: Per questa volta Babbo Natale si occuperà dei nostri dolci vecchietti !

Ai bolognesi ed ai volonterosi fuori Bologna chiedo di memorizzare ( ed ovviamente di partecipare !) queste due date:
14 dicembre, ore 20: cena natalizia tra soci e amici. Quest’anno, per vari motivi, la cena sarà al ristorante “La Giada” ( cinese, quindi sempre orientale!) di Via Laura Bassi. Per prenotarsi, telefonare a Paola : 051 6449778. costo: 25 € a persona.
19 dicembre, ore 15: esibizione del coro “Leone”( canti natalizi e non) al quartiere S.Stefano, Via Baraccano 1 ( si entra dalla Piazza della Pace). L’ingresso è libero.

Desidero infine esprimere tutto il mio affetto e la mia riconoscenza a chi, nonostante tutto, continua imperterrito a credere nei valori dell’altruismo e della solidarietà e a darci la sua fiducia. Un coro di “Namastè!” da tutti i nostri bambini, donne ed anziani  e tantissimi auguri di Buone Feste da parte mia e di tutta l’Associazione

giovedì 25 novembre 2010

Moldova:I bambini imparano a monitorare i propri diritti attraverso tecniche adeguate all’età ed al livello di preparazione dei loro coetanei.

Il rispetto dei diritti dei minori non è percepito da loro stessi. Essi hanno bisogno di motivazione e di indicatori per poter monitorare i propri diritti. È la conclusione che hanno raggiunto i membri del Gruppo di Lavoro per il monitoraggio della Convenzione ONU sui Diritti del Minore, che si sono riuniti a Chişinău, nel periodo 11 – 13 novembre a.c., nell’ambito di un atelier di formazione organizzato dal Centro d’Informazione e Documentazione sui Diritti del Minore.
I 25 bambini provenienti da 14 regioni del paese hanno discusso dei progressi fatti nel periodo agosto – novembre, dei metodi utilizzati nel processo di monitoraggio dei diritti del bambino, nonché delle difficoltà che hanno riscontrato in questo percorso. Lo scambio di esperienza è stato uno molto utile soprattutto per la diversità delle pratiche usate: alcuni dei partecipanti hanno moderato seminari informativi e distribuito questionari, mentre gli altri hanno organizzato concorsi di poesia e disegni.
I Membri del Gruppo di Lavoro hanno ammesso che il rispetto dei diritti del bambino varia da una regione all’altra e che tra i diritti meno rispettati sono i diritti all’opinione, alla protezione contro lo sfruttamento lavorativo, ed il diritto al tempo libero. Purtroppo, il diritto alla protezione contro la violenza è tuttora trasgredito dagli adulti e dai coetanei. In tal senso, sono stati portati esempi di violenza fisica tra i colleghi, nonché di violenza verbale e pressione psicologica nei confronti degli alunni, da parte dei loro professori.
Il diritto all’educazione è il diritto più rispettato, come risulta dal monitoraggio effettuato dai ragazzi. Gli stessi hanno apprezzato inoltre, l’arredamento tecnico ed i materiali disponibili nelle biblioteche delle scuole della repubblica, però considerano che c’è ancora posto per migliorare la qualità dei servizi che una scuola può offrire, proponendo più metodi interattivi nel processo d’insegnamento.
Nei 4 mesi di monitoraggio non sono mancate le difficoltà. Nella maggior parte dei casi, i rispondenti non se ne rendevano conto neanche che i loro diritti erano trasgrediti. ”Sono stati convinti da altre generazioni che i loro diritti non erano importanti, e adesso, nonostante hanno la possibilità di fare qualcosa in questo senso, preferiscono rimanere passivi senza distinguere l’abuso dalla normalità ”, lo riferisce Victoria, una dei rappresentanti del Gruppo di lavoro per il monitoraggio dei Diritti del Bambino.
Nell’ambito delle discussioni, i ragazzi hanno costatato che quando si ha il supporto dei genitori, della famiglia, il processo di monitoraggio è uno molto facile. Il ruolo degli adulti è quello di aiutare i bambini a capire il concetto di diritto del bambino, di fargli sapere della Convenzione sui Diritti del Bambino e di sviluppare nei ragazzi alcune competenze. Pertanto, i membri del gruppo hanno elaborato proposte per le organizzazioni locali che vorrebbero coinvolgere i bambini nel monitoraggio dei propri diritti, nonché alcune raccomandazioni legate al lavoro con i genitori, cui bambini sono coinvolti nel processo.
Iosif Moldovanu, che è il direttore del Centro d’Informazione e Documentazione sui Diritti del Bambino ha comunicato che l’organizzazione si propone di decentrare il processo di monitoraggio dei diritto del bambino, in modo che l’esperienza dei membri del Gruppo di Lavoro fosse applicata sia a livello distrettuale, che locale. “A tal fine abbiamo elaborato una Guida di monitoraggio dei diritti del bambino, quale strumento di lavoro utile sia a quei ragazzi de desidereranno monitorare i propri diritti, che agli adulti (insegnanti, assistenti sociali, personale medico), coinvolti nel processo di monitoraggio del rispetto dei diritti del bambino. La variante di lavoro della detta Guida l’abbiamo consultata durante l’atelier con i bambini.”, ha dichiarato il Sg. Moldovanu.
A livello delle politiche, i professionisti nell’ambito dell’Alleanza delle ONG attive nel campo della protezione della famiglia e del bambino, rappresentanti dell’Avvocato del bambino, funzionari presso il Ministero del Lavoro e della Protezione Sociale della Famiglia, in collaborazione con la Rappresentanza dell’UNICEF in Moldova ci lavorano sullo sviluppo di un sistema unico di  indicatori, facilmente applicabile per tutti quegli che hanno l’obbligo e l’interesse di monitorare il rispetto della Convenzione ONU sui Diritti del Bambino.
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Il Progetto „Bambini coinvolti nel monitoraggio del rispetto dei propri diritti” è realizzato dal Centro d’Informazione e Documentazione sui Diritti del Bambino, con il supporto offerto dall’Organizzazione Svedese „Save the children”, dell’Ambasciata degli Stati Uniti nella Repubblica Moldova e della Rappresentanza UNICEF in Moldova.
Il messaggio del Gruppo di Lavoro sul monitoraggio dei diritti del bambino è:
„In Moldova tutto dovrebbe iniziare con il diritto: con il diritto del bambino!”.
http://www.aibi.it/ita/moldovai-bambini-imparano-a-monitorare-i-propri-diritti-attraverso-tecniche-adeguate-all%E2%80%99eta-ed-al-livello-di-preparazione-dei-loro-coetanei/